Viene definita scatto fisso perché ha un solo rapporto e il pignone non permette alla ruota di girare liberamente se si smette di pedalare. In pratica quando si arresta la pedalata la ruota motrice si ferma.
Da diversi anni negli Stati Uniti si è diffuso un uso urbano delle biciclette a scatto fisso che originariamente erano concepite solo per la pista e per l’allenamento dei professionisti. Ad introdurre l’utilizzo su strada sono stati i bike messenger e freestyler (Fixed Gear Free Style – FGFS). Si sceglie la bici a scatto fisso per la sua leggerezza ed agilità, ideale per muoversi nelle città. Inoltre la sua composizione spartana riduce la possibilità di furti delle varie componenti e di guasti. Anche in Italia si è diffuso da qualche anno l’uso urbano di questo tipo di bici, sebbene l’uso di biciclette senza freni sia contro la legge, in quanto in contrasto con l’art. 68, comma 1, lettera a del Codice della Strada…. Vabbè…
Oltre alla crisi economica, questo fenomeno ha permesso alla bici di tornare in voga, tanto da superare per numero di vendita le automobili. Il consiglio comunque è di usare i freni, almeno finche non avrete preso dimestichezza con le tecniche di frenata SKIP STOP e SKID STOP (SKIDZ), che vedremo in un altro articolo.